Torta Tarte Tatin
Dolci Passion

Cosa vedi se guardi al contrario?

Di il 13 Febbraio 2017
Dario e Isabella ospiti della Domenica Da Cla

Dario e Isabella ospiti della Domenica Da Cla

A volte di una città, come di molte altre cose, pensi di sapere tutto prima ancora di averla conosciuta. Prendi Milano: è facile cedere allo stereotipo della Milano-da-bere, fatta soltanto di party, sfilate e imprenditori. Ma per accorgersi che davvero non è così basta mettere il naso fuori casa – o avere come ospiti alla #DomenicaDaCla le persone dietro a Onalim.

Onalim, Milano al contrario. E Isabella e Dario, che ogni giorno lavorano per raccontare una città fuori dai luoghi comuni. Hanno entrambi un altro lavoro, ma è evidente da come ne parlano che questo progetto è la loro grande passione. D’altronde, il punto di forza di Onalim è proprio la sua unicità: capovolgere l’immagine di una Milano devota soltanto al successo e al denaro, e mostrare che in una città così grande davvero c’è spazio per tutto e tutti.

Isabella e Dario sono il duo perfetto per questa missione. Lei è a Milano da più di venti anni, lui da meno, ma entrambi hanno rifiutato con fermezza ogni tipo di stereotipo su come dovessero vivere qui. A partire da sei anni fa, quando Isabella ha iniziato a guardare la città in modo diverso e ha deciso di aprire il blog, il percorso di Onalim va di pari passo con il loro. Che è fatto innanzitutto di integrità e coerenza nel portare avanti un progetto dichiaratamente, orgogliosamente non-cool. Tutto ciò che è ostentazione e sfarzo non appartiene alle loro corde: le foto da cartolina patinata e gli hashtag strategici li lasciano ad altri.

E la passione per la città è tanto grande da tradursi anche in impegno politico. Isabella si è candidata alle scorse elezioni comunali, dopo essere stata notata per l’impegno civico che dimostrava sul blog. Onalim ha sempre avuto un taglio politico, ci racconta, nel senso che rispecchiava una certa idea di Milano, la sua. E quest’idea l’ha proposta anche con la sua campagna elettorale: niente manifesti tutti uguali, ma una vera e propria “affissione umana” che le è stata regalata “Da Mario”, portata in giro da lei in carne e ossa, che insieme a Dario andava a conoscere gli elettori nei parchi e a parlare personalmente con ciascuno di loro, spiegando la sua visione per rafforzare il tessuto urbano. Una coerenza che l’ha premiata con tanti voti, non sufficienti per essere eletta, ma abbastanza per confermare che puntare sulle persone è sempre la scelta giusta.

Perché le idee e i progetti sicuramente non mancano a Isabella e Dario, e quando hanno incontrato Simone Onalim è diventata anche un’associazione culturale impegnata sul territorio. Quando chiediamo loro il ricordo più bello che hanno dei vari eventi organizzati, ci raccontano di una giornata trascorsa con un gruppo di persone albine in visita a Milano per un convegno. Per loro avevano organizzato un laboratorio teatrale seguito da flashmob in vari punti della città – e ti sembra quasi di vederla anche tu quella festa gioiossima, ad ascoltare le parole di Dario che la ricorda.

Forse è perché quando capisci che le cose puoi rovesciarle a tuo piacimento – e dar loro anche più sapore in questo modo, proprio come succede con una tarte tatin – non ti fai più scrupoli e inizi a disegnare il mondo che preferisci. Lo hanno fatto e lo stanno facendo Isabella e Dario, con Onalim e con il loro nuovo progetto sulla città da cui provengono, Palermo al contrario. Ma la verità è che, molto semplicemente, lo può cominciare a fare chiunque abbia la voglia di dare una nuova luce al suo sguardo.

Torta Tarte Tatin


La ricetta della torta Tarte Tatin è davvero caratteristica perché si prepara partendo dal ripieno fino ad arrivare alla base. Sembra complicato a parole, ma nei fatti il procedimento è molto semplice e bastano pochi ingredienti: mele, zucchero, burro e pasta brisè.
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1 Comment
  1. Rispondi

    Riccardo

    13 Febbraio 2017

    “Forse è perché quando capisci che le cose puoi rovesciarle a tuo piacimento […] non ti fai più scrupoli e inizi a disegnare il mondo che preferisci. “, che secondo me è il giusto modo di migliorare e… mangiare anche un piatto sempre più buono, in tutti i sensi!

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CLAUDIO
Milano

Sono avventuroso in cucina e curioso nella vita. Amo scoprire sempre nuove sfumature, che sia in un piatto o in un'esperienza. Credo nel potere delle storie e della necessità di creare un mondo che valga la pena narrare.